Il Napoli affonda col Parma, addio champions
Quella del San Paolo è stata una grande gara, molto equilibrata e combattuta fino all'ultimo secondo. La partita è presa in mano inizialmente dal Napoli di Mazzarri che va subito in gol: sgaloppata di Lavezzi sulla destra, spunto e passaggio al centro per l'accorrente Quagliarella che con un tocco vellutato mette alle spalle di Mirante. Il Napoli, sulla scia dell'entusiasmo, carica in avanti ma gli attacchi azzurri sono ben controllati da Mirante.
Poi, piano piano, il Parma esce dal guscio ed inizia a creare qualche apprensione alla difesa partenopea; in ogni caso si va al riposo sul risultato di 1 a 0 per il Napoli.
Il Prama comincia la ripresa con un altro piglio, complice anche la sostituzione operata da Guidolin che vede in campo Hernan Crespo al posto di Bojinov. Prima è Antonelli a pareggiare al 18' su assist dello stesso Crespo, aiutato da un errore di Campagnaro. Poi è Lucarelli di testa al 24', su tiro da calcio d'angolo, a portare in avanti gli ospiti.
Il Napoli ha una reazione furiosa e al 34', sull'asse Zuniga-Quagliarella-Hamsik, raggiunge il pareggio.
Ma le emozioni non sono finite: Quagliarella viene espulso tra le polemiche per due ammonizioni ravvicinate, al 39' e al 41', e appena un minuto dopo il Parma passa con Jimenez fissando il risultato sul 2 a 3.
Per il Parma una grande vittoria su un campo difficilissimo, per il Napoli probabilmente l'addio ai sogni champions.
Commenti
Posta un commento